martedì 4 dicembre 2007

Il cuore del bassista.




Hai mai guardato nel cuore di un bassista?
Il cuore di un bassista non è rosso, ma sunburst, arterie d’acero e capillari in madreperla.
Nasce che sa pulsare solo da 60 a 80 b.p.m. ma con del sano allenamento infrange la barriera del suono: metacarpo gommato Michelin, che Senna gli fa nà pippa.
Il cuore del bassista ha litigato col cervello tempo fa, quando hanno visto per la prima volta quella ragazza sorridente e riservata.
Il primo pompava carezze e baci di passione, il secondo si faceva il figo con Sartre.
Non ogni bassista ha il cuore da bassista, no. Quello, o ce l’hai dalla nascita, prima di inforcare la via della pizzicata, oppure scordatelo.
Il bassista col cuore non sa quando è il momento di tacere, crede che vivere, in fondo, sia una sequenza di elementi uguali ad intervalli regolari, “cazzo, ci vuole ritmo”, sa che il segreto è nell’improvvisazione, dopotutto, mica abbiamo una vita per le prove e l’altra sul palco, no, ti affidi al cuore, appunto, e se ci esce la stecca, pazienza, la ripeti uguale a prima, per far credere che era voluta.
Il bassista col cuore un giorno ha scoperto la sua ragazza che se la faceva col chitarrista:
- otto battute di pausa, non ha pompato per otto battute – poi, delicato si è defilato ed ha aperto i rubinetti, ché il bassista piange da solo, al massimo sulla spalla della sua ragazza, sempre che non se la prenda un altro.
Eh sì, perché il bassista starà pure dietro la prima, la seconda, la terza e financo dietro la chitarra acustica…ma provate a fare una band senza basso e poi ne riparliamo.
Il cuore del bassista è una spugna nell’oceano, raccoglie tutto: bellezza, solitudine, calore, tramonti ed albe e sangue, lotte, ferite, speranze e malinconia, petrolio, rifiuti di ogni genere e tanta libertà, poi fagocita tutto e te lo mette su cinque righe e quattro spazi e…musica maestro!
Il cuore del bassista non invecchia, stagiona.
Il cuore del bassista non conosce aritmie, al massimo suona dispari.
Il cuore del bassista se si rompe lo porti dal liutaio.
E ricordate, il cuore del bassista non sanguina, urla.

27 commenti:

Il Gabbrio ha detto...

Mi è uscito così, non vuole essere un brano degno di scrittura...apprezzatelo per quello che è!

Il Gabbrio ha detto...

Ah, se qualcuno se lo chiedesse, il tipo nella foto non è un bassista famoso, sono semplicemente io!

Anonimo ha detto...

Per la madonna a me piace un sacco! Quindi se dici che non è degno di scrittura o io non capisco una mazza oppure non è così male.
Ciao Miguel

Ele ha detto...

ma che non degno e non degno!
A me è piaciuto!
MA ti prego, dimmi che quel muro vagamente rosa non è quello di casa tua ma di una sala prove!!!

:P

Il Gabbrio ha detto...

@ Miguel

Caro Miguel...una cosa è certa: non sei tu a non capire una mazza...beh, di certe cose proprio non capisci, tipo le ragazze, ed in questo caso siamo in due...ma per il resto te la cavi alla grande. Quindi, apprezzo molto il tuo verace quanto blasfemo complimento!!!
Grazie mille Miguel!!!

Tuo Tullio!

@ Ele

Grazie Ele, sono contento che ti sia piaciuto, ma ti assicuro, l'ho buttato lì in una pausa studio!!!
Per il muro, è quello della sala prove che si trova a casa del batterista...quando la ristrutturammo, pensammo di fare le pareti rosse...qualcuno, però, diluì, il rosso col bianco...risultato: rosa suino!!!
Colore che ha segnato la sala come Pork Box!!! : )

Il Gabbrio ha detto...

Ulteriore nota.

Se qualcuno si chiedesse che cos'è il colore "sunburst" è quella colorazione tipica che parte dal centro del corpo con un giallo scuro e sfuma lentamente verso l'arancione e poi il rosso per chiudere il'esterno dello strumento col nero.

Ad esempio, il basso che ha Sting nella foto del post precedente è sunburst, ma quello è uno dei primi bassi fender, il P52, quindi è molto scolorito!

Anonimo ha detto...

...è bellissimo, altro che!! E poi ho avuto la strana sensazione di leggerlo con la tua voce...booh...ma che strano...fico però!!! :oD
1bacino!

-harlock- ha detto...

E' bello, gabbrio. Si sente che è scritto con lo stomaco ed è la sua forza.
Ci sono dei passaggi in cui si inciampa per qualche scelta infelice di vocaboli (faccio un esempio a caso per spiegarti cosa intendo: "Non ogni bassista ha il cuore da bassista" sarebbe stata meglio se tu avessi semplicemnte scritto "Non tutti i bassisti hanno il cuore da bassista" che la semplicità è sempre la strada migliore, secondo me)e c'è qualche virgola di troppo che spezza un po' troppo il ritmo.
Però la cosa bella è che in mezzo agli omaggi stilistici al tuo maestro dichiarato (a volte la tua scrittura lo ricorda abbastanza)cominciano ad evidenziarsi i primi segni di una tua personale poetica (almeno negli ultimi tre pezzi che ho letto) e tematica/che.
Che vuol dire che sei sulla buona strada.

Il Gabbrio ha detto...

@ Erika

Grazie Sora! Lasciala stare la mia voce che è brutta!


@ Harlock

Caro Harlock, grazie infinite, era proprio quello che avevo bisogno di sentirmi dire!
Concordo pienamente sulla presenza di alcuni passaggi caratterizzati da una scelta infelice di vocaboli, dovrò starci più attento!
Sulle virgole, lo ammetto, ne faccio un uso abbondante. Ti assicuro, però, che è una scelta che mi serve a riflettere il mio animo poco fluido e a tratti altalenante, ma dovrò concentrarmi anche su questo aspetto!
Sui riferimenti più o meno espliciti a Lorenzo, anche qui lo ammetto...mi trovo in una fase un pò ingenua, dove mi viene naturale essere affascinato da chi scrive bene ed altrettanto spontaneo cercare di emularlo.
Sui temi miei, beh, una volta Lorenzo ci ha detto di scrivere di quello che conosciamo bene, io solo poche cose conosco: le mie paure; i miei disagi, la cattiva comprensione delle donne; la musica ed i rapporti con i musicisti!
Però, ti assicuro che quando sceneggio sono molto, molto accurato e metodico, chiedi a Lollo!!! ; )
Grazie di nuovo!

Andrea.C ha detto...

bellissimo...
bravo bravo bravo...
un saluto affettuoso al mio bassista preferito ;)

Greta Bartoli ha detto...

E' bello e sentito, parla di cose che conosci. Passi automaticamente dal 18 al 30 e lode!
a domani
Il Prof

Il Gabbrio ha detto...

@ Andrea

Grazie mille picciotto!!!
Sono contento che ti piaccia ed apprezzo i tuoi passaggi qui sul blog...sul bassista preferito, mica sarà perché sono l'unico che conosci? ; )


@ Lollo.

Grazie mille Prof.!
Sono appena tornato da un esonero di Neurofisiologia di cui non so bene il risultato, quindi, il tuo trenta e lode e più che apprezzato!!!
A domani!

Andrea.C ha detto...

mamma come sei pignolo :D

Anonimo ha detto...

Che beeeello il cuore del bassista...o meglio di "quel" bassista che ha un cuore forte e immediato in perfetta sintonia con le mani, con quelle dita affusolate che nessuno immaginerebbe tanto forti e precise e che riescono a non perdersi per strada neanche un bpm sebbene spesso intrise delle emozioni più difficili da descrivere...
Eh si...suonare con "quel" bassista non deve essere male!
Essergli amico poi...sè...non ci potevo credere!!!!mi avevano portato nel mio pronto soccorso preferito...
Che giornata...
Che giornata!!!!!

Anonimo ha detto...

La ragazza sorridente e riservata vorrebbe averti vicino in questo momento, per sussurrarti all'orecchio, stringendoti forte, quanto è bello sentire il tuo cuore da bassista battere appoggiato al suo quando siamo insieme.
Io amo il tuo cuore e tutto ciò che lo circonda.
Amo le tue mani, che non sanno solo toccare le corde di un basso, ma molto di più.
Sono stata fortunata ad aver incontrato un cuore così grande e pieno di cose stupende.

Il Gabbrio ha detto...

Il cuore del bassista si è fermato leggendo il tuo commento, non capita mai e di questo ne sono felice.
C'è una cosa che non tutti sanno, è che il cuore del bassista non è sempre bello, ma reagisce a chi ha vicino...se tu lo vedi come dici di vederlo, è solo merito tuo, è il tuo cuore ad essere grande e ad essere pieno di cose belle, il mio può solo sperare di stargli dietro e sentirsi molto, molto fortunato.
ma questa è pur sempre un briciolo di quello che prova.

Lester K. Chaykin ha detto...

Partiamo dal concetto che, tra tutte le mie care, quella ch epreferisco è la mia Ibanez AEG10-VS... dove VS sta per Vintage Sunburnst, e quindi ho personalmente colto ed apprezzato la tua citazione. Chi non ha qualcosa di "sunburst" (che sia chitarra, basso, motorino, scarpe, frigorifero, ecc.) non potrà capire.. ;)
A parte tutto... volendo dare un parere da chitarrista che non ha mai saputo fare il figo e rubare ragazze agli altri, non posso che confermare come l'anima del bassista stia tutta su un altro pianeta. Io vi invidio, Gabbrio. Vi invidio.
Bring da funk!

Il Gabbrio ha detto...

Hem...devo fare un mea culpa...

Fender jazz 4 corde NERO

Manne pro 6 corde MOGANO

Ibanez srg prestige 5 corde ACERO CHIARO

NON HO UNO STRUMENTO SUNBURST!!! MIO DIO!!!

Però, sto meditando di rimediare, appena vincerò al gratta e vinci mi comprerò un Fender Jazz sunburst!!!

Quanto all'animo del chitarrista o bassista, ognuno ha l'animo che ha...a me è capitato un chitarrista che mi ha fatto girare le balle, ma per uno così ne ho conosciuti tantissimi che sono delle persone speciali che stimo moltissimo!!!
Basso, chitarra, ukulele o piffero...se dietro c'è uno stronzo, amen...
ma il mio quinto senso e mezzo mi dice che tu sei uno di quelli da apprezzare e stimare! ; )

Spiridion ha detto...

Degno del miglior Jaco Pastorius!
Grande!

Ps. I Doors non avevano un bassista...

Il Gabbrio ha detto...

Solo nel primo album...poi hanno capito che era meglio, anche se lo usavano solo in registrazione, il bassista di Elvis ha registrato con loro qualcosa!


Grazie Giulio!!! : D

Cirincione ha detto...

Anche a me è piaciuto molto, si vede che c'hai messo tanta passione!!!
A tra pocoooo

il.Benci ha detto...

complimenti veramente toccante
te lo dico da bassista mancato,
forse il cuore c'era, ma l'orecchio no...

Unknown ha detto...

Bella Gabbrio!

E' sempre stato il mio sogno sapere suonare uno strumento a corde, soprattutto la chitarra (che so solo strimpellare alla cavolo) e perchè no il basso!

Come dici tu è uno strumento che nasce dal cuore fin dalla nascita, quindi mi accontento della mia tastiera :-P

Il Gabbrio ha detto...

@ Cirincione

Bella Robbé!!! é stato bello rivederti ieri!!! : D


@ Il Benci

Grazie mille e benvenuto nel blog, rimanici che si sta bene!!! Quanto al bassista mancato, non è mai detta l'ultima, l'orecchio si sviluppa...! ; )


@ Andrea

Grazie!!! : D
Suonare, scrivere, suonare basso, chitarra, tastiere o piffero, scrivere fumetti, romanzi, racconti...poco importa basta che uno trovi quello che lo fa stare bene!!! : )

il.Benci ha detto...

magariper l'orecchio... ho mollato d atroppo, senza mai lasciare perdre la musica...

mi piace il tuo blog, se ti va passa a trovarmi ^_*

lula ha detto...

dentro, in fondo, se c'è cuore abbastanza, siamo tutti un po' bassisti.

Il Gabbrio ha detto...

@ Il Benci!

Certo che ti passo a trovare, già fatto!!! ; )


@ Lula

Benvenuta!!!
Mi piace l'dea che dentro siamo tutti un pò bassisti, come una grande famiglia! : )